lunedì 30 agosto 2010

CORTE DI GIUSTIZIA delle Comunità Europee, SENTENZA DELLA CORTE (Ottava Sezione) 22 dicembre 2008 (*) «Inadempimento di uno Stato - Direttiva 75/442/C

62
Ebbene, il CDR-Q, anche se corrisponde alle norme tecniche UNI 9903-1, non possiede le stesse proprietà e caratteristiche dei combustibili primari. Come ammette la stessa Repubblica italiana, esso può sostituire solo in parte il carbone e il coke di petrolio. Peraltro, le misure di controllo e di precauzione relative al trasporto e alla ricezione del CDR-Q negli impianti di combustione, nonché le modalità della sua combustione previste dal decreto ministeriale 2 maggio 2006, dimostrano che il CDR-Q e la sua combustione presentano rischi e pericoli specifici per la salute umana e l'ambiente, che costituiscono una delle caratteristiche dei residui di consumo e non dei combustibili fossili.

3 commenti:

  1. Leggete questa:

    http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/showXhtml.Asp?idAtto=23318&stile=6&highLight=1&paroleContenute=%27INTERROGAZIONE+A+RISPOSTA+SCRITTA%27

    RispondiElimina
  2. grazie alceste per il prezioso commento!

    RispondiElimina

I commenti sono sottoposti alle linee guida per la moderazione