Sappiate che qualsiasi cittadino dell'Unione europea o residente di uno Stato membro può presentare una petizione al Parlamento europeo, individualmente o in associazione con altri, su una materia che rientra nel campo d'attività dell'Unione europea e che lo concerne direttamente.
Il diritto di petizione, garantito dal trattato, è riconosciuto anche alle società, organizzazioni o associazioni con sede sociale nell'Unione europea.
Una petizione può assumere la forma di una denuncia o di una richiesta e può fare riferimento a questioni d'interesse pubblico o privato.
La petizione può contenere una richiesta personale, un reclamo o un'osservazione riguardo all'applicazione della normativa comunitaria o invitare il Parlamento europeo a pronunciarsi su una determinata questione. Queste petizioni offrono al Parlamento europeo la possibilità di richiamare l'attenzione su eventuali violazioni dei diritti dei cittadini europei da parte di uno Stato membro, di autorità locali o di un'istituzione.
Considerato che l'UE ha censurato l'Italia per l'uso improprio del CDR, studiate la possibilità d'inviare la vostra petizione all'UE.
Nell'ultima assemblea pubblica tra i cittadini di Scafa e l'Italcementi, i dirigenti dello stabilimento sostengono di voler utilizzare il cdr-q (combustibile da rifuto di qualità), quel qualità non tragga in inganno, la dannosità per l'ambiente e la salute umana rimangono e comunque l'istruttoria per ottenere il VIA (valutazione d'impatto ambientale) tratta di cdr
Daje "Aria nostra"...daje mò!!!!
RispondiEliminaCavaliere della Majella
Sappiate che qualsiasi cittadino dell'Unione europea o residente di uno Stato membro può presentare una petizione al Parlamento europeo, individualmente o in associazione con altri, su una materia che rientra nel campo d'attività dell'Unione europea e che lo concerne direttamente.
RispondiEliminaIl diritto di petizione, garantito dal trattato, è riconosciuto anche alle società, organizzazioni o associazioni con sede sociale nell'Unione europea.
Una petizione può assumere la forma di una denuncia o di una richiesta e può fare riferimento a questioni d'interesse pubblico o privato.
La petizione può contenere una richiesta personale, un reclamo o un'osservazione riguardo all'applicazione della normativa comunitaria o invitare il Parlamento europeo a pronunciarsi su una determinata questione. Queste petizioni offrono al Parlamento europeo la possibilità di richiamare l'attenzione su eventuali violazioni dei diritti dei cittadini europei da parte di uno Stato membro, di autorità locali o di un'istituzione.
Considerato che l'UE ha censurato l'Italia per l'uso improprio del CDR, studiate la possibilità d'inviare la vostra petizione all'UE.
Aprite il link ci sono tutte le istruzioni.
http://www.europarl.europa.eu/parliament/public/staticDisplay.do;jsessionid=B1BBCEAF20E3CA5E9B5BE324481EE667.node2?language=IT&id=49
Grazie giorgio la petizione è stata inviata!
RispondiEliminaVogliate gradire....
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=IwmyiVXNcKU
Cavaliere della Majella
SCONCERTANTE
RispondiEliminaNell'ultima assemblea pubblica tra i cittadini di Scafa e l'Italcementi, i dirigenti dello stabilimento sostengono di voler utilizzare il cdr-q (combustibile da rifuto di qualità), quel qualità non tragga in inganno, la dannosità per l'ambiente e la salute umana rimangono e comunque l'istruttoria per ottenere il VIA (valutazione d'impatto ambientale) tratta di cdr
RispondiEliminahttp://bura.regione.abruzzo.it/nuovo2/singolodoc.aspx?link=sm_file_030743.htm
come si dice in questi casi? "Le chiacchiere se le port lu vent"